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mercoledì 10 gennaio 2024
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lunedì 17 gennaio 2022
Trattato della vera Devozione a Maria Santissima
Trattato della vera Devozione a Maria, meditato con voi, in video.
L’opera principale di S. Luigi di Montfort fu scritta verso la fine del suo breve ministero sacerdotale, di soli 16 anni; egli stesso ci dice, al n. 10, che ciò che sta scrivendo è esattamente ciò che ha predicato per molti anni. Secondo la tradizione, si ritiene che la stesura del Trattato avvenne nell’autunno del 1712, a La Rochelle, dove egli risiedeva in una piccola abitazione chiamata l'”Eremitaggio di S. Eloi”.
Il luogo e la data sono importanti. L’eresia del Giansenismo aveva a quel tempo raggiunto La Rochelle, e con parecchia virulenza. Il Vescovo, insieme con la vicina diocesi di Lucon aveva, nel 1712, pubblicato per la terza volta una istruzione pastorale contro il Giansenismo. Fu quindi nel bel mezzo di uno scontro aperto con il Giansenismo che il Padre da Montfort scrisse la sua opera.
Testo scaricabile in pdf: tratveradevozmaria-integrale
La Vera Devozione non potè mai essere mandata giu’ dai Giansenisti. Essi erano, agli occhi di Montfort, dei falsi devoti a Nostra Signora. Sono fra quelli che, come Montfort scrive, “Se talvolta li si sente parlare di devozione a tua Madre, non è per promuoverla o per convincerne il popolo, ma solo per distruggerne gli abusi. Inoltre allo stesso tempo, per non essere devoti a Maria, costoro mancano di religiosità e di genuina devozione verso di Te (Gesu’)”.
Montfort sapeva che se costoro avessero potuto distruggere il manoscritto della sua opera su Nostra Signora, lo avrebbero fatto senz’altro. La situazione a La Rochelle nel 1712 non consentiva la sua pubblicazione. È questo insieme di circostanze che portarono alla scomparsa del manoscritto, che venne ritrovato per caso soltanto nel 1842.
San Luigi de Montfort non potè pubblicare il suo manoscritto a causa dell’esplosione di giansenismo a La Rochelle nel 1712; molto probabilmente lo consegnò al Vescovo locale -un buon amico- perché lo custodisse. Ma che cosa accadde al manoscritto durante il resto del diciottesimo secolo, è più una congettura che un fatto provato.
Sembrerebbe che il prezioso manoscritto fosse in principio sistemato in una cassa (probabilmente, in un primo tempo, presso la residenza del Vescovo e poi nella casa madre della Compagnia di Maria) e, in seguito, durante la rivoluzione francese, nascosta in un campo non ugualmente lontano dalla casa madre dei missionari a St. Laurent-sur-Sèvre in Vandea.
In ogni caso, la Provvidenza ha ben disposto che venisse alla luce soltanto dopo che la rivoluzione ebbe fine. Nel 1842, un prete della Compagnia di Maria (i missionari Montfortani) stava cercando, nella piccola libreria della Casa Madre, del materiale sullla Madonna per preparare una novena che aveva in previsione di predicare. Separati dai libri, dei manoscritti -qualcuno assai vecchio – erano stati impilati in fretta e furia su un paio di scaffali, in un angolo della libreria.
Rovistando tra questi, ne trovò uno che sembrava particolarmente bello; infatti conteneva la dottrina della consacrazione totale -la santa schiavitu’ di amore- che la Comunità predicava con devozione. La dottrina era Montfort allo stato puro puro. Portò immediatamente il manoscritto all’ ufficio del Padre Generale, che senza alcuna esitazione riconobbe la scrittura a mano come quella del Padre de Montfort. Fu suonata la campana a festa per raccogliere insieme sia i padri che i fratelli della Compagnia di Maria e le Figlie di sapienza, la cui casa madre è adiacente a quella dei missionari
Le sorelle cominciarono immediatamente a copiare il manoscritto originale che fu poi pubblicato in forma di libro nel 1843 (127 anni dopo la morte del suo autore!) a cura del rettore del seminario locale, che poco tempo dopo, entrò nella Compagnia di Maria.
Il manoscritto non aveva titolo, dato che le sue prime 90 pagine erano state strappate come pure erano andate perse alcune pagine alla fine.
L’ unico titolo che Montfort fornisce al suo lavoro è in VD 227: “Preparazione per il regno di Gesù Cristo”. Tuttavia, il primo editore lo intitolò: “Trattato della vera devozione a Maria” e quel titolo rimase fissato.
Questo libro è stato scritto da un santo e ha già formato altri Santi. Ora è nelle tue mani, perché anche tu possa diventare Santo. Tanta gente, oggi, è alla ricerca del senso profondo della propria vita. C’è chi si rivolge a illuminati e saggi maestri del lontano Oriente e chi ai maghi vicini di casa; c’è chi trova pace in antiche religioni, e chi segue invece le mode del momento; c’è chi attende felicità dalla musica New Age, o dal vivere nella natura, o altro ancora. Qui si propone il Maestro Gesù Cristo, con il suo Vangelo puro e semplice. Per un cristiano come te, essere Santo significa seguire e imitare Gesù Cristo, il tuo Maestro.
Nella tua vita di ogni giorno: senza rumore, ma in profondità. Troverai la pace per te stesso e saprai spargere gioia attorno a te. Questo libro parla di Maria, la Madre del Maestro: ma è solo per condurti a Lui e a Dio Padre, nello Spirito Santo. E’ un libro scritto 300 anni fa: te ne accorgerai dallo stile, ma lo troverai facile, perché ti rivela finalmente ciò che tu stai cercando, forse da molto tempo. Se alla prima lettura non ti parlerà al cuore, non buttarlo! A tanti altri è già successo di scoprire solo più tardi la perla preziosa e il segreto che questo libro contiene. Buona lettura (troverete il testo integrale scaricabile, gratuitamente, in pdf qui) e buon ascolto !
https://www.youtube.com/watch?v=5Q6yiFL77eE&t=20s
https://www.youtube.com/watch?v=ymVIA85oc1w&t=3s
https://www.youtube.com/watch?v=vkp35MAbTWU&t=4s
sabato 22 febbraio 2020
Come aiutare i nostri defunti
CORONA DI 100 REQUIEM
Signore ascolta la mia voce!
Siano i tuoi orecchi attenti
alla voce della mia preghiera.
Se consideri i peccati, Signore,
Signore, chi potrà sussistere ?
Ma presso di Te è il perdono,
e avremo il tuo timore.
Io spero nel Signore,
l’anima mia spera nella sua parola,
l’anima mia attende il Signore
più che le sentinelle l’aurora.
Israele attenda il Signore,
perché presso il Signore è la misericordia
e grande presso di lui la redenzione.
Il Signore redimerà Israele
da tutte le sue colpe.
VERSIONE CON OFFERTA DELLA PASSIONE DI GESU':Nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.1. Ti offro, adorato mio Gesù, in aiuto delle anime del Purgatorio, i meriti dei patimenti e dei dolori da te sofferti per la nostra redenzione; e incomincio dal contemplare quel sangue, che trasudò dal tuo corpo per la tristezza e l'angustia che ti assalì nell'orto degli Ulivi.10 volte l'Eterno RiposoAnime sante, Anime del Purgatorio pregate Dio per me,ch'io pregherò per voi, perché vi doni la gloria del Paradiso.2. Ti offro, adorato mio Gesù, per le anime del Purgatorio, la somma afflizione, che ti strinse il cuore, nel vedere un tuo discepolo, Giuda, da te amato e beneficato, il quale, fattosi persecutore, con bacio sacrilego ti tradì per consegnarti nelle mani di crudeli nemici.10 volte l'Eterno RiposoAnime sante, Anime del Purgatorio pregate Dio per me,ch'io pregherò per voi, perché vi doni la gloria del Paradiso.3. Ti offro, adorato mio Gesù, per le anime del Purgatorio, la mirabile pazienza con cui sopportasti tanti oltraggi da quella vile soldatesca, che ti trascinò da Anna a Caifa, da Pilato ad Erode, il quale, per maggior disprezzo, facendoti indossare la veste dei folli, fra le beffe e le derisioni del popolo, ti rimandò al governatore romano.10 volte l'Eterno RiposoAnime sante, Anime del Purgatorio pregate Dio per me,ch'io pregherò per voi, perché vi doni la gloria del Paradiso.4. Ti offro, adorato mio Gesù, per le anime del Purgatorio, l'amarezza che turbò il tuo spirito allorché dai Giudei, tu innocente e giusto fosti posposto a Barabba, sedizioso ed omicida; poi legato alla colonna, senza alcuna pietà, fosti percosso con innumerevoli frustate.10 volte l'Eterno RiposoAnime sante, Anime del Purgatorio pregate Dio per me,ch'io pregherò per voi, perché vi doni la gloria del Paradiso.5. Ti offro, adorato mio Gesù, per le anime del Purgatorio l'umiliazione da te tollerata, quando, per trattarti da finto re, ti hanno posto sulle spalle un cencio di porpora e ti hanno dato per scettro una canna, ti cinsero il capo con la tormentosa corona di spine, e così Pilato ti mostrò al popolo con le parole: Ecce homo.10 volte l'Eterno RiposoAnime sante, Anime del Purgatorio pregate Dio per me,ch'io pregherò per voi, perché vi doni la gloria del Paradiso.6. Ti offro, adorato mio Gesù, per le anime del Purgatorio, l'ineffabile rammarico che provasti, quando contro di te si gridò: crucifige, crucifige: ed il penoso peso sostenuto con sublime rassegnazione lungo la via del Calvario, col pesante legno della croce sulle spalle.10 volte l'Eterno RiposoAnime sante, Anime del Purgatorio pregate Dio per me,ch'io pregherò per voi, perché vi doni la gloria del Paradiso.7. Ti offro, adorato mio Gesù, per le anime del Purgatorio, la compassione pietosa, e il dolore profondo da te interamente sentito, allorquando dalla tua diletta Madre, venuta ad incontrarti e ad abbracciarti, fosti con tanta violenza separato.10 volte l'Eterno RiposoAnime sante, Anime del Purgatorio pregate Dio per me,ch'io pregherò per voi, perché vi doni la gloria del Paradiso.8. Ti offro, adorato mio Gesù, per le anime del Purgatorio, gli inauditi tormenti che patisti quando, disteso sulla croce il tuo corpo sanguinante, fosti orribilmente trafitto con chiodi nelle nani e nei piedi, e innalzato sopra l'ignominioso patibolo.10 volte l'Eterno RiposoAnime sante, Anime del Purgatorio pregate Dio per me,ch'io pregherò per voi, perché vi doni la gloria del Paradiso.9. Ti offro, adorato mio Gesù, per le anime del Purgatorio le angosce e le pene, che per tre ore continue sopportasti pendente alla croce e gli spasimi, che soffristi in tutte le membra, accresciuti dalla presenza della tua addolorata Madre, testimone di una simile straziante agonia.10 volte l'Eterno RiposoAnime sante, Anime del Purgatorio pregate Dio per me,ch'io pregherò per voi, perché vi doni la gloria del Paradiso.10. Ti offro, adorato mio Gesù, per le anime del Purgatorio, la desolazione da cui fu oppressa la Vergine Santissima nell'assistere alla tua morte, e lo schianto del suo tenero cuore nell'accoglierti esanime, deposto dalla croce, tra le sue braccia.10 volte l'Eterno RiposoAnime sante, Anime del Purgatorio pregate Dio per me,ch'io pregherò per voi, perché vi doni la gloria del Paradiso.